Fahrenheit 365 è un cantiere di scrittura, nel senso che si sa quando si comincia, ma non si sa quando finisce. L’anno accademico inizia a ottobre e termina a luglio, ma si può iniziare in qualunque momento. Il Cantiere non chiude mai: nei mesi estivi si lavora a...

L'esame

1500 caratteri di Cristiana Mameli

Nell’ampia aula non c’era un solo posto libero: persone di ogni età si guardavano attorno in attesa dell’inizio dell’esame.
Dannata certificazione di buona conoscenza dell’inglese!, pensò Sonia. Cosa non si fa per trovare un lavoro!
Un momento dopo gli occhi di tutti erano puntati su una signora dai capelli grigi, in piedi vicino alla cattedra accanto all’entrata, che ricordava – in inglese, of course – le regole dell’esame: un’ora per scrivere un saggio breve, una lettera o una recensione di seicento parole.
Sonia aprì la busta sul banco, quasi trattenendo il fiato. Scelse la numero 3. Sì, non aveva dubbi: avrebbe scritto la recensione di un film.
Per qualche minuto guardò fuori dalla finestra, raccogliendo le idee, evitando di fissare la pagina bianca di fronte a lei. Quella certificazione le serviva, e scrivere le era sempre piaciuto. Ma in inglese… Poi, l’ispirazione: Midnight in Paris. Che importanza aveva se il film non era dei più recenti? Iniziò a scrivere di come trovasse affascinante l’idea di poter tornare indietro nel tempo, di come fosse incantevole e un po’comica quella rappresentazione della Parigi degli anni Venti. 
La penna correva veloce sul foglio. I minuti non contavano più. 
Un istante, e Sonia uscì dall’aula, rilassata.
Salvata dal cinema, pensò. Un film può creare realtà alternative, far sognare, riflettere e… superare un esame. In fondo è stato facile. Come perdersi per le vie di Parigi e incontrare Hemingway e Fitzgerald, a mezzanotte.

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