Fahrenheit 365 è un cantiere di scrittura, nel senso che si sa quando si comincia, ma non si sa quando finisce. L’anno accademico inizia a ottobre e termina a luglio, ma si può iniziare in qualunque momento. Il Cantiere non chiude mai: nei mesi estivi si lavora a...

I gatti lo sanno

1500 caratteri di Susi Farris

Chissà che problemi avrà stavolta, pensò Francesca con un filo d’ansia, appena il telefono squillò.
“Ho combinato un casino, ho bisogno di te”, esordì Paolo concitato.
“Certo,ci vediamo a cena”, accettò Francesca.
Arrivata al ristorante, notò il suo amico, già sistemato in terrazza, stava chino e assorto, e non sollevò lo sguardo dal cellulare neanche quando gli si sedette difronte.
“Ciao Paolo”, salutò Francesca
Solo allora lui s’avvide di lei.
“Leggi!”, disse subito, limitandosi a porgerle il cellulare.
“Dio mio,ma è una valanga di messaggi!”, esclamò Francesca, notando che i messaggi di Paolo erano sproporzionati e caotici.
“Cosa devo fare?”, quasi implorò Paolo
In quel momento, giunsero scodinzolando due simpatici micioni che, sistematisi ciascuno ai lati dei due, presero a fissarli, invocando con i loro miagolii, cibo o forse attenzioni.
Francesca fece le coccole a quello color miele, mentre Paolo continuava a sfogare il suo malanimo subissandola con una valanga di parole, nervoso e concitato.
“Guarda i gatti come sono belli e sereni”, l’invitò Francesca. E quasi rispondendo al suo segnale quello color miele, tenero e sinuoso, prese a fare le fusa strofinandosi sulle sue gambe.
“Ma chi se ne frega dei gatti!”, rispose Paolo che non li degnava d’uno sguardo e continuava a chiedere in tono ossessivo: “Cosa devo fare?”
L’altro gatto allungò una zampa e lo graffiò.
“Ahi brutto gattaccio!”, urlò Paolo.
Allora Francesca mormorò dolcemente: “Vedi? I gatti lo sanno”.

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